Heritage
1947
Panetta Tailor nasce dalla passione per l’arte sartoriale del Maestro Sarto Vito Panetta. Nato a Roccanova, in Lucania, inizia già all’età di 9 anni un apprendistato, dapprima presso la Sartoria dei Fratelli Damiano, poi presso il Maestro Giuseppe Fortunato, dividendosi fra gli studi e la sua passione.
Nel 1947, si reca a Napoli per affinare il suo talento e si iscrive alla Scuola Napoletana di Taglio divenendo allievo del Maestro Schiraldi.
Sono gli anni del dopoguerra, della ricostruzione e dei grandi sogni. Il giovane Vito, durante la sua permanenza a Napoli, ancora una volta, si divide fra la Scuola e il lavoro, imparando le migliori tecniche della scuola napoletana che in quegli anni si apriva al mondo, nelle famose Sartorie di Antonio Mastrosimone e Vincenzo Costantino.
1949
È del 1949 il ritorno in Lucania, a Roccanova, dove forte degli insegnamenti ricevuti e delle stimolanti prime esperienze sulla scena nazionale, apre la sua prima Sartoria su misura da uomo.
1957
Nonostante il successo riscosso nella sua terra d’origine, Vito Panetta comprende la necessità di misurare il suo talento, temperare il suo stile e testare le sue ambizioni a Roma, decidendo così di aprire nel 1957 il primo atelier in Via Toscana, con il supporto sempre costante e il sostegno imprescindibile di sua moglie, Rosa Miraglia Panetta, con cui nascerà un felice sodalizio familiare e professionale lungo una vita.
1959
Nel 1959, Vito e Rosa rilevano una Sartoria dei primi del Novecento in Via Sardegna, all’angolo con Via Veneto, che diventerà l’Atelier principale per oltre trent’anni, consacrando definitivamente il marchio Panetta Tailor. Essendo nelle immediate vicinanze di Via Veneto, a quell’epoca centro della Dolce Vita, il nuovo Atelier ha un enorme successo, attirando clientela nazionale, ma soprattutto internazionale, diventando il punto di riferimento di ambasciatori, imprenditori, professionisti e artisti italiani e non.
Avere un abito “Panetta” diventa a questo punto uno status symbol del vestire su misura, con eleganza e discrezione, nel segno della qualità assoluta a partire dalla scelta delle stoffe, delle fodere, finanche dei bottoni e dei vari accessori, necessari all’uomo contemporaneo per distinguersi, mantenendo pur tuttavia sempre una traccia di sartoriale sobrietà, lontana dal rampantismo delle griffe patinate che negli stessi anni si affacciavano sulla scena mondiale.
1973
Sin dal 1973 Panetta entra a far parte dell’Accademia Nazionale dei Sartori, l’antica corporazione rinascimentale, fondata nel 1575 per volontà di Papa Gregorio XII, e che per secoli si è chiamata Università dei Sartori, divenendone in breve tempo prima Consigliere Nazionale e poi Presidente per ben tre volte. Negli stessi anni, assume il ruolo di Vice Presidente della Federsarti Nazionale.
1991
Nel 1991 la svolta.
Panetta Tailor apre un secondo Atelier in Via Puglie, sempre a Roma, che più tardi diventerà il quartier generale principale e unico dell’universo sartoriale di Vito Panetta.
2012
È di ieri il passaggio generazionale.
Dal 2012 la Jilpardo Srl, società della Famiglia Panetta, raccoglie il testimone di Vito e Rosa, proseguendo il cammino iniziato nel 1949, continuando ad investire nella preparazione e produzione di abiti da uomo sartoriali di altissimo livello, simbolo vero del Made in Italy, aprendo allo stesso tempo le porte dell’Atelier di Via Puglie a Roma alle migliori eccellenze prodotte in Italia, ma anche all’estero, in Inghilterra soprattutto, sì da rendere Panetta Tailor un vero tempio contemporaneo del lusso maschile.
2015
